Chiunque si occupi di stampare prodotti o imballaggi sa che alcuni colori, come l’arancione, sono troppo difficili da riprodurre con i soli inchiostri CMY.
Un quarto colore, il nero (K, che sta per “Key”, ossia il nero nel mondo della stampa) è spesso aggiunto per le applicazioni di stampa a colori sottrattiva. Dato che C+M+Y in effetti crea un colore marrone fangoso a causa delle impurità presenti negli inchiostri C, M e Y, l’aggiunta di un autentico inchiostro nero crea le tonalità e il colore profondo che la sola stampa CMY non può ottenere, e inoltre aumenta la densità alle zone d’ombra.
Questa stampa a quattro colori è denominata CMYK. Oggi esamineremo altri modi con cui gli stampatori possono estendere la gamma CMY per risparmiare inchiostro.
L’utilizzo di GCR (Gray component replacement - sostituzione del grigio) e dei colori spot in macchina può contribuire a creare stampe più nitide e colori più saturi.
GCR e UCR
Negli anni ‘80 è stata messa a punto una tecnica chiamata GCR (Gray Component Replacement - sostituzione del grigio). La componente di grigio è la somma di ciano, magenta e giallo, ed equivale al grigio neutro. Nella tecnica GCR, la componente di grigio può essere sostituita parzialmente con inchiostro nero. L’utilizzo del nero invece che di un mix di CMY consente di incrementare il dettaglio, mantenere più neutri i grigi in diverse condizioni d'illuminazione, ridurre l’uso di inchiostro e risparmiare denaro.
GCR effettua questo processo per tutti i colori che sono composti da C, M e Y. UCR (Under color removal, rimozione del colore di fondo) è una variante di GCR che limita la sostituzione alle zone che sono quasi neutre e a quelle d’ombra.
Gestire una macchina da stampa può essere complicato. Con più gruppi di inchiostri e varie velocità di stampa, può essere difficile tracciare le linee sottili di testo o le immagini con la stampa CMYK o i colori di processo. Nella stampa con il solo inchiostro nero, non devi preoccuparti se questi elementi sono fuori registro. Il nero, inoltre, migliora il dettaglio delle immagini. In genere, più si aggiunge nero più le stampe avranno un aspetto neutro con le diverse condizioni d'illuminazione, e di conseguenza si riduce il metamerismo.
Questo porpora può essere realizzato in 2 modi: 100% ciano, 70% magenta e 40% giallo oppure togliendo le parti neutre di CMY e sostituendole con nero, lasciando 60% ciano, 30% magenta e 40% nero.
Nella stampa CMYK, spesso è importante limitare la quantità complessiva di inchiostro applicato su una determinata area immagine. Un eccesso di inchiostro determina tempi di asciugatura lunghi, macchie, controstampa sul foglio superiore e un uso eccessivo di inchiostro. Quando si effettuano le separazioni UCR o GCR, la quantità totale di inchiostro su una determinata area immagine può essere quantificata come copertura di inchiostro totale, su una scala di 0-400% – 100% per ciascun inchiostro C, M, Y e K. Utilizzando UCR e GCR, la copertura di inchiostro totale nella stampa CMYK è di solito limitata a 200 – 320%.
È possibile impostare GCR al momento di creare i profili personalizzati. Se già utilizzi un profilo standard di settore (p.e. U.S. Web Coated SWOP), GCR è già stata impostata.
Colori spot
Nel settore, i colori creati senza retini o punti, come quelli del PANTONE MATCHING SYSTEM®, sono chiamati colori pieni o spot. Sono comunemente utilizzati per loghi e colori personalizzati dei brand o per colori impossibili da realizzare con CMYK. Ognuno dei colori spot nel PANTONE MATCHING SYSTEM è ottenuto da una palette di colori fondamentali, in base all’esclusiva e specifica formula sviluppata da Pantone®, e collocato in un’unità di stampa sulla macchina da stampa. L’uso di questi colori è previsto con macchine multi-unità, dove è possibile stampare CMYK e uno o più colori spot.
Dai un’occhiata a questo blog per saperne di più su come ottenere i migliori risultati con i colori Pantone.
Librerie di colori come la PANTONE PLUS SERIES FORMULA GUIDE Coated & Uncoated e le mazzette di colori patinati e non patinati forniscono le formulazioni per aiutare la sala inchiostri a creare i colori da utilizzare in macchina.
Stampa multi-colore
Con l'aggiunta di un quinto, di un sesto o addirittura di un settimo colore alla quadricromia CMYK è possibile estendere la gamma e contribuire a produrre colori del brand più accurati rispetto al solo metodo CMYK.
La PANTONE PLUS SERIES EXTENDED GAMUT Coated Guide può aiutarti a gestire queste aspettative di riproduzione. Ogni guida è stampata con un processo di stampa di altissima qualità a sette colori, e utilizza i classici inchiostri Ciano, Magenta, Giallo e Nero (CMYK) più gli inchiostri Arancione, Verde e Violetto (OGV) per ampliare significativamente la gamma dei colori realizzabili. Con questi sette colori, puoi simulare con precisione quasi tutti i 1.729 colori PANTONE MATCHING SYSTEM pieni, compresi i fastidiosi arancioni. Per saperne di più sulla standardizzazione della gamma estesa, leggi questo articolo del Senior Editor Cary Sherburne su WhatTheyThink.
Molte stampanti a getto d’inchiostro per grandi formati utilizzano più sistemi di inchiostro, come CMYK più ciano chiaro e magenta chiaro. I colori di processo più chiari permettono di ottenere gradazioni tonali più fini nelle alte luci, con una struttura del punto meno evidente. Queste stampanti spesso utilizzano altri inchiostri per ampliare la gamma, ricorrendo a varie combinazioni di arancione, verde, blu, rosso e violetto.
Per saperne di più
Se vuoi saperne di più su questo argomento e su altre tematiche di stampa, dai un’occhiata al nostro corso di eLearning Fanatici del controllo del colore o contattaci per parlare con uno dei nostri esperti del colore.
