L’importanza di calibrare lo spettrofotometro

Posted November 03, 2022 by Mike Huda

Perché è necessario calibrare lo spettrofotometro?

Gli odierni strumenti per la misurazione del colore sono quasi tutti digitali al 100%. In effetti, al loro interno, fatta eccezione per le lampade vi sono pochissimi componenti analogici. Anche se vantano una stabilità maggiore rispetto ai precedenti modelli analogici, hanno tolleranze molto più ridotte e, di conseguenza, per restare entro questi limiti rigorosi necessitano di una regolare calibrazione.

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Stabilità delle lampade

Con l’accensione e lo spegnimento durante l’utilizzo dello strumento, la lampada inizia a modificare la propria condizione. La calibrazione dello spettrofotometro compensa queste modifiche nella capacità della lampada di creare luce. Una calibrazione accurata manterrà stabile lo strumento per molti mesi – persino anni – fino a quando la lampada non esaurisce il proprio ciclo.

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Pulizia di lente e piastra

All’interno dello strumento sono impostati due punti noti nello spazio colore – un bianco definito e un nero definito. Nello stabilimento d’origine, è stata realizzata una curva di riflettanza completa per definire la piastra di calibrazione del bianco, e una curva di riflettanza completa per definire il punto nero all’interno del black trap. L’esatta posizione del bianco e del nero è stata programmata direttamente nel dispositivo, ai fini della calibrazione.

Se la piastra del bianco si sporca, il punto bianco si sposta sull’asse orizzontale, verso il nero. Ma non si sposta solo il punto bianco: anche ogni altro punto lunga la linea si sposta, e in gradi diversi.

Se il punto nero aumenta perché è presente polvere nel black trap, il punto nero si innalza verso il bianco. E cambiando la linea della pendenza, si degrada anche ogni altro punto presente sulla linea. False indicazioni “pass” possono far inviare ai clienti prodotti che supereranno l’ispezione. False indicazioni “fail” determineranno inutili rilavorazioni. È per questo motivo che occorre sempre tenere accuratamente puliti il trap e la piastra.

E’ necessario trattare la piastra di calibrazione come se fosse un prezioso dispositivo ottico, perché in effetti è così. Di solito, i produttori consigliano di pulire la piastra di calibrazione con acqua tiepida e un panno pulito, priva di pelo superficiale e che non lasci rigature; in ogni caso, puoi attenerti alle istruzioni riportate nel manuale del tuo strumento.

Se operi in ambienti dove sono presenti inchiostri di stampa, dove gli strati di vernice possono rappresentare un problema o in cui i compressori espellono oli e gas sconosciuti nell'aria, forse l’impiego della sola acqua non sarà sufficiente. Puoi quindi utilizzare le salviettine appositamente progettate per la pulizia delle lenti di occhiali o fotocamere, inumidite con alcool isopropilico. Strofina delicatamente la piastra di calibrazione del bianco fino a renderla pulita al 100%: si asciugherà rapidamente senza lasciare residui.

Con quale frequenza occorre calibrare lo spettrofotometro?

Quasi tutti gli strumenti dispongono di un timer incorporato che puoi impostare per monitorare l’intervallo fra le calibrazioni. Puoi impostare un determinato numero di ore, per esempio 8, 12 o 24, oppure azzerare ogni intervallo ed effettuare manualmente la calibrazione quando ritieni che sia necessario. Stabilisci un programma basato sull’ambiente e sul workflow del colore specifico. Se l’operatore deve utilizzare lo strumento dopo che questo è stato usato da qualcun altro, bisognerebbe effettuare di nuovo la calibrazione.

Alcuni strumenti permettono di verificare la calibrazione dal dispositivo stesso, senza alcun software. Per esempio, sulla serie Ci60 puoi vedere che lo strumento integra una piastrella verde con una serie di numeri. Verifica che la piastrella sia pulita, imposta lo strumento in base ai valori appropriati ed esegui la misurazione. Se la lettura dello strumento è entro i 10 – 15 centesimi dei valori L*a*b* per componente speculare sia escluso che incluso, allora la calibrazione non è necessaria. Ma se vedi che la misurazione del target sfora di almeno 2 decimi dai valori stampati, allora è il momento di effettuare di nuovo la calibrazione.

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Calibrazione dello spettrofotometro e conformità ISO

Un regolare programma di calibrazione dello spettrofotometro garantirà il perfetto funzionamento del dispositivo per un determinato periodo di tempo, ma per assicurare prestazioni e precisione, alla fine è necessario portare lo strumento presso il centro assistenza. La certificazione di fabbrica garantirà a te – e ai tuoi clienti – che le letture e le prestazioni dello strumento sono esattamente quelle previste. In quanto azienda certificata ISO 9001, X-Rite consiglia la certificazione di fabbrica una volta all’anno; molti clienti, al momento di scegliere un fornitore, richiedono infatti la prova della certificazione.

Dai un’occhiata al nostro post Protezione dello spettrofotometro per saperne di più e scoprire in che modo X-Rite può aiutarti.

NetProfiler

Gli errori di misurazione possono essere causati da vari fattori. La maggior parte può essere corretta rieseguendo la calibrazione. NetProfiler è una soluzione basata sul cloud che integra software e standard cromatici e che permette di regolare e convalidare agevolmente dalla tua sede le prestazioni degli strumenti, per garantire che tutti gli spettrofotometri della rete siano calibrati e funzionino come previsto. Inoltre, effettua l’ottimizzazione automatica delle prestazioni dello strumento correggendo problemi dovuti a invecchiamento, usura o condizioni ambientali, e individua gli strumenti che hanno bisogno di interventi di assistenza prima di avviare produzioni con colori sbagliati.

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Gamma di assistenza e manutenzione X-Rite

X-Rite produce e supporta soluzioni di misurazione del colore per i mercati globali in cui colore e apparenza sono elementi importanti. Eseguiamo ed effettuiamo l’assistenza di ciascun prodotto in ambienti che rispettano gli standard più elevati e le tolleranze più rigorose. Il nostro processo di lean manufacturing, l’approccio Six Sigma e le certificazioni ISO 9001 e 17025 garantiscono che tutti i dispositivi ricevuti da X-Rite funzioneranno esattamente come progettato.

X-Rite è accreditata da ISO/IEC 17025:2005 per certificare i nostri spettrofotometri. Quando ci porti il tuo strumento, un tecnico autorizzato di X-Rite ne verifica e documenta le prestazioni al momento dell'arrivo, lo ispeziona e lo pulisce, ne testa la precisione di misurazione e ne conferma la ripetibilità e la coerenza. Il dispositivo ti sarà restituito con un adesivo che riporta la data di certificazione/taratura oppure conuna certificazione cartacea con tracciabilità NIST per il bianco standard.

I nostri centri di assistenza e le sedi dei nostri partner certificati nel mondo dispongono dei più sofisticati strumenti di test, e operano in ambienti con temperatura e umidità controllate. Le nostre procedure razionalizzate ti permettono di riavere rapidamente a tua disposizione lo strumento.

Domande? Vi serve un preventivo? Contattateci(888) 800-9580