In questo periodo dell’anno, Internet riporta in abbondanza elenchi di top 10. Una tradizione accolta sin dal 1940, quando Billboard pubblicò la prima classifica dei dischi più venduti. Da allora, in molti hanno iniziato a pubblicare classifiche analoghe, per evidenziare le tendenze più popolari dell’anno precedente.
Dal 2016 pubblichiamo la classifica dei post più letti nel nostro blog, e siamo lieti di vedere che ogni anno, nelle prime posizioni, continuano a esserci argomenti didattici come la percezione del colore, le tolleranze e gli spettrofotometri.
Ecco l’elenco degli argomenti più apprezzati dai nostri lettori quest’anno, iniziando con il più popolare.
Numero 1: Serie di post Percezione del colore
Se per la tua attività il colore è importante, allora devi conoscere le variabili che influiscono sulla percezione del colore. Senza entrare troppo nei dettagli tecnici, questa serie di articoli presenta il modo in cui vediamo il colore e gli aspetti da tenere in considerazione quando lo valutiamo.
Numero 2: I 10 passaggi per effettuare la calibrazione del monitor
Sprechi tempo, carta e inchiostro per ristampare immagini perché il colore non è esatto? Se lavori con un monitor non calibrato, non puoi fare affidamento sui colori che vedi a schermo e di conseguenza potresti prendere le decisioni sbagliate in termini di editing. Questo post spiega in che modo calibrare il monitor per ottenere prove a video accurate.
Numero 3: Le tolleranze per controllare il colore
Per controllare il colore devi essere in grado di confrontare anche le più piccole differenze, determinarne l’impatto e comprendere il modo di trattare tale impatto. In questa serie di post esaminiamo la storia dell’analisi del colore, il ruolo della luce nelle tolleranze e le modalità di utilizzo dei più comuni metodi di tolleranza.
Numero 4: Cos’è il metamerismo?
Ti è mai capitato di uscire di casa pensando di indossare due calzettoni neri per poi arrivare al lavoro e accorgerti che uno dei due era blu scuro? Sì? Allora sei stato vittima del metamerismo. Questo post spiega le cause del metamerismo per consentirti di gestirlo durante la produzione del colore.
Numero 5: Confronto tra modelli di colore additivi e sottrattivi
Per comprendere come funziona la gestione del colore è necessaria una conoscenza di base delle sintesi additiva e sottrattiva della riproduzione del colore. Questo post presenta entrambi i modelli di colore e indica quando utilizzarli per produrre il colore.
Numero 6: Storia dei dispositivi di misurazione del colore
Con almeno un centinaio di tipi differenti di strumenti tra cui scegliere, come riuscire a decidersi per quello più adatto alle tue specifiche esigenze? Questo post presenta i colorimetri e gli spettrofotometri e fornisce suggerimenti per scegliere il tipo di strumento per la misurazione del colore più adatto alle tue esigenze.
Numero 7: Cosa misura uno spettrofotometro?
Gli spettrofotometri possono acquisire i dati cromatici da praticamente qualsiasi campione, compresi liquidi, plastica, carta, metallo, tessuto e articoli verniciati, e sono utilizzati in ogni settore che richiede la precisione del colore. Questo post spiega le differenze tra i tipi più comuni di spettrofotometri e quando è preferibile utilizzare ognuna delle diverse tipologie.
Numero 8: I tre attributi del colore
Ogni colore ha uno specifico e distinto aspetto, basato su tre attributi principali – tonalità, croma (saturazione) e valore (luminosità). Questo post spiega come utilizzare questi attributi per identificare con precisione un colore e distinguerlo dagli altri.
Numero 9: SPIN o SPEX: cosa è meglio per la misurazione della lucidità?
L’aspetto superficiale può modificare la tua percezione del colore. Pensa a una rivista patinata – Per vedere i colori sulla pagina dovrai probabilmente inclinare la rivista per cambiare l’angolo di riflessione. Scopri quale tipo di strumento per la misurazione del colore è più adatto a misurare le superficie lucide e riflettenti.
Numero 10: Trasmissione e riflessione a confronto: quale strumento da banco è più adatto?
Gli spettrofotometri per riflettanza misurano il colore emettendo una luce lampeggiante sulla superficie del campione e misurando la percentuale di riflessione, mentre gli spettrofotometri per trasmissione proiettano luce attraverso il campione e rilevano le lunghezze d’onda e la relativa quantità di luce. Scopri quale tipo di misurazione è più adatto ai campioni che utilizzi.
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