Spettrofotometro da banco compatto Ci4200

Un nuovo standard nelle prestazioni del colore

In un mercato concorrenziale si è spinti sempre più a migliorare la qualità del colore in laboratorio e in produzione, per ridurre le rilavorazioni dovute a errori e per garantire tempi di immissione sul mercato più rapidi. Ci4200 è un conveniente spettrofotometro da banco per piccoli e medi produttori, in numerosi settori, che desiderano integrare un livello più elevato di controllo nella formulazione e nella qualità del colore nei propri processi di sviluppo prodotti e produzione. Se abbinato a un'offerta differenziata di software di formulazione e controllo qualità, si arricchisce per favorire un programma di controllo del colore in continua evoluzione.

L'avanzato strumento Ci4200UV aggiunge la capacità di autocalibrare l'illuminazione UV per valutare l'effetto degli agenti sbiancanti ottici e fluorescenti che determinano mutamenti cromatici in differenti condizioni di illuminazione.

Vantaggi:

• Utilizzo di metodi di misurazione standard per identificare immediatamente variazioni in colore e lucentezza, e garantire accurate letture del colore o verificare il controllo visivo (SPIN/SPEX).
• Valore di gloss correlato a 60⁰ per una valutazione più accurata del livello di lucentezza dei campioni, conformemente agli standard ASTM D523 e ISO 2813.
• ll software integrato NetProfiler permette la gestione delle prestazioni e l'uniformità nell'intera filiera di produzione indipendentemente dal luogo di utilizzo degli strumenti.
• La compatibilità dei dati con gli spettrofotometri portatili di X-Rite, quali Ci64, agevola lo scambio di dati fra le attività.
• Il LED a membrana fornisce un feedback da remoto su stato e attività, e i campioni possono essere visualizzati e puntati con il braccio del portacampione, per una migliore facilità d'uso complessiva.

Ci4200 è uno spettrofotometro da banco compatto, affidabile e preciso, utilizzato come base per le procedure che intendono definire un programma di controllo del colore o migliorarne uno già in uso con dispositivi non spettrali o metodi di ispezione pass/fail visivi. Ne consegue un workflow del colore ottimizzato che assicura prestazioni del colore più accurate.